La modellazione dell’idoneità dell’habitat è uno strumento analitico eccezionale che consente a ricercatori e ambientalisti di stimare la potenziale distribuzione di una specie in una particolare area geografica sulla base di varie variabili ambientali. Fornisce informazioni su quali aree sono habitat idonei per le diverse specie, può guidare gli sforzi di conservazione e può aiutare a prendere le decisioni di pianificazione e gestione dell’uso del suolo, fornendo un mezzo prezioso per bilanciare le attività umane con la conservazione degli ecosistemi naturali
La permeabilità del paesaggio descrive il grado in cui un paesaggio consente il movimento degli animali attraverso di esso. È una misura di quanto sia facile o difficile per loro spostarsi tra habitat o attraverso un paesaggio ed è influenzata da una serie di fattori, come il tipo di copertura del suolo, la presenza di barriere e la scala del paesaggio.
Comprendere la permeabilità del paesaggio è essenziale per la conservazione della biodiversità perché ci consente di identificare le aree che potrebbero fungere da barriere al movimento delle specie e di stabilire di conseguenza le priorità delle azioni di conservazione. Ad esempio, se una specie richiede ampie aree di habitat e ha bisogno di spostarsi tra diversi habitat, l’identificazione dei corridoi più permeabili tra questi può aiutare a garantire la sopravvivenza della specie.
La permeabilità del paesaggio può anche essere utilizzata per valutare i potenziali impatti dei cambiamenti del paesaggio, come l’urbanizzazione o i cambiamenti nell’uso del suolo, sul movimento delle specie. Modellando i cambiamenti nella permeabilità del paesaggio, possiamo prevedere i potenziali impatti di questi cambiamenti sulla biodiversità e sviluppare strategie per mitigare gli effetti negativi.
Mappa di permeabilità ambientale
Mappa della permeabilità del paesaggio ottenuta con l’approccio della teoria dei circuiti. Il colore viola indica permeabilità diffusa, che in pratica significa che un animale può muoversi nello spazio senza ostacoli. In alcune zone, tuttavia, il passaggio è fortemente canalizzato (sfumature rosa e gialle), il che significa che la lince ha poche possibilità di intraprendere un percorso alternativo. I casi in cui tali colli di bottiglia sono attraversati da barriere lineari (ad esempio autostrada, ferrovia) sono particolarmente problematici, in quanto tali barriere possono essere praticamente invalicabili per la lince.
I modelli di idoneità ambientale offrono quindi una panoramica delle aree che, nel nostro caso, sarebbero adatte come territori per linci stanziali, mentre la previsione della permeabilità del paesaggio delinea i probabili percorsi di dispersione degli animali.
I ricercatori della Facoltà di Biotecnica, Dipartimento di Biologia, hanno preparato due mappe di idoneità degli habitat ottenute con diversi approcci metodologici, una mappa delle macchie di habitat ottimali e mappe di permeabilità del paesaggio e connettività degli habitat. Di seguito sono allegate mappe con brevi descrizioni, mentre i file PNG e GIS sono disponibili sulla pagina Life Lynx.
Mappe di idoneità ambientale
Modello di idoneità dell’habitat basato su GLM
Mappa di idoneità dell’habitat della lince basata su GLM. Le sfumature verdi indicano un habitat adatto mentre le sfumature rosse indicano un habitat meno favorevole e inadatto. Mentre la previsione rende gran parte dei Monti Dinarici e delle Alpi come habitat (altamente) idoneo su scala più ampia, non discerne l’idoneità dell’habitat su scala più piccola.
Modello di idoneità dell’habitat basato su Maxent
Mappa di idoneità dell’habitat basata su Maxent. Le sfumature verdi indicano un habitat idoneo mentre le sfumature rosse indicano un habitat meno favorevole e inadatto. La previsione del modello rende i complessi forestali dei Monti Dinarici un habitat altamente adatto per la lince, mentre l’habitat adatto nelle Alpi è scarso e per lo più limitato agli altopiani boscosi.
Habitat idoneo e ottimale per la lince
Habitat odoneo e macchie di habitat ottimali. Gran parte dell’area dinarica rientra nella classificazione degli habitat adatta e persino ottimale. Queste macchie sembrano anche essere ben collegate e in pratica probabilmente funzionano come un’unica macchia di habitat. La situazione nelle Alpi è completamente diversa, poiché le zone di habitat ottimali sono limitate, con zone di habitat adatte che creano “trampolini di lancio” per la dispersione della lince.
Mappa di connessione ambientale
La mappa mostra la permeabilità del paesaggio sovrapposta a habitat idonei e macchie di habitat ottimali. Mostra chiaramente che le zone di habitat ottimali sono generalmente ben collegate, mentre alcune zone più piccole di habitat idoneo sono isolate, ma potrebbero essere di grande importanza per la dispersione della lince. Inoltre, è chiaro che l’autostrada Lubiana-Capodistria attraversa tre potenziali corridoi, il primo tratto Vrhnika-Unec, il secondo Unec-Postumia e il terzo tratto Postumia-Divača.
Inoltre, per facilitare la visualizzazione e l’ispezione di queste mappe, abbiamo creato una mappa interattiva accessibile all’indirizzo.