L’ultima lince traslocata nel 2020 prende il nome dal leggendario cacciatore sloveno Maks Konečnik. Dopo aver trascorso 20 giorni in un recinto di quarantena a Snežnik, Maks è stato rilasciato in natura alla fine di giugno. Stiamo monitorando i suoi movimenti con un radiocollare e per ora non ha ancora stabilito il proprio territorio. Dopo il rilascio si è diretto verso l’area di Javorniki, nel territorio della lince Doru. Dopo alcuni mesi però ha cambiato rotta e si è diretto a nord verso Menišija, nel territorio della lince Catalin. In questo periodo è riuscita ad attraversare l’autostrada Lubiana-Capodistria, cosa eccezionale, poiché rappresenta un grosso ostacolo per la lince in questa zona.
Circa tre settimane fa Maks ha deciso di rimanere dall’altra parte dell’autostrada e di dirigersi verso Gorenjska. Le sue ultime posizioni provengono dalla zona delle montagne meridionali di Bohinj. Il suo percorso è davvero qualcosa di speciale, dal momento che è la prima di sette linci traslocate che sono riuscite ad attraversare l’autostrada Lubiana-Capodistria per arrivare nella zona di Gorenjska, ancor prima delle traslocazioni di lince pianificate in quest’area. Nel prossimo anno almeno altre cinque linci si uniranno a Maks in quest’area per aiutare a collegare le popolazioni di lince dinarica e alpina e con ciò garantire la conservazione a lungo termine della lince nei Monti Dinarici e nelle Alpi sudorientali.
Dopo il rilascio, il percorso ha portato la lince Maks (blu) attraverso i territori di Doru (verde) e Catalin (viola) e più a nord verso le Alpi. Foto: Aleš Pičulin, LIFE Lynx