Oggi, una nuova lince, Lukaš, catturata in Slovacchia alla fine di gennaio di quest’anno, è arrivata in un recinto di quarantena a Jelovica. Il maschio adulto sostituirà la lince Zois, di cui non riceviamo le posizioni del collare dall’aprile dello scorso anno, un anno prima della prevista fine della sorveglianza telemetrica. Da allora non è stato registrato su fototrappole o durante il tracciamento su neve; quindi, è molto probabile che Zois non sia più presente. Jelovica è anche il territorio della femmina di lince Aida, e con il nuovo maschio le permetteremo di avere un individuo non imparentato nel suo territorio con cui accoppiarsi.
La lince Lukaš. Foto: Florijan Tišler
Nella regione della Gorenjska stiamo attualmente monitorando quattro linci traslocate; le femmine Aida, Lenka e Julia e il maschio Tris, che è l’unico maschio con cui le femmine traslocate possono accoppiarsi. Stiamo anche monitorando alcuni dei cuccioli delle linci traslocate. Poiché le linci sono animali territoriali, il loro numero è limitato in una data area e non vi è alcun timore che possa essere sovrappopolata. Le femmine hanno tipicamente territori di 100 km2 e maschi 200 km2, gli animali di sesso opposto si escludono a vicenda.
Il territorio di Aida nell’area della Jelovica Area. Foto: LIFE Lynx
Lukaš ora trascorrerà alcune settimane ad adattarsi al suo nuovo ambiente e verrà rilasciato nella natura a metà aprile. Durante questo periodo, la lince sarà seguita dai cacciatori della riserva di caccia Nomenj Gorjuše. È importante non disturbare la lince mentre si ambienta al suo nuovo territorio, poiché è un animale selvatico molto timido. L’ubicazione del recinto non è di dominio pubblico e le persone sono invitate a non avvicinarsi. Stiamo anche monitorando l’area intorno al recinto con telecamere e con l’aiuto di cacciatori e ispettori locali.