In memoriam Maks Konečnik (1927–2021)

Pubblicato - Nov 23, 2021


Maks Konečnik, guardiacaccia e forestale, era strettamente legatoo alla lince. Durante il suo servizio presso la riserva di caccia statale Rog a Kočevje, è stato uno dei protagonisti della reintroduzione della lince in Slovenia nel 1973. Insieme a sua moglie Cilka, si sono presi cura di sei linci, che sono state ospitate in un recinto di quarantena prima di essere rilasciate in libertà.

La reintroduzione della lince in Slovenia è ancora considerata uno dei progetti di maggior successo al mondo di reintroduzione della lince in natura e Maks Konečnik è stato un membro importante del team che lo ha reso possibile. L’esperienza, i consigli e in ultimo, ma non per questo meno importante, il coraggio della generazione che ha preso in mano il destino della lince in Slovenia, sono stati fonte di incoraggiamento e guida nella progettazione e realizzazione del progetto LIFE Lynx. L’ottimismo e l’allegria di Maks ci hanno accompagnato sia nella prima fase del film documentario Path of the Lynx che poi al rilascio della lince Goru, la prima traslocata nell’ambito del nostro progetto. Con il progetto LIFE Lynx, continuiamo il suo lavoro e siamo grati che il felino più grande d’Europa viva nelle nostre foreste.

Maks Konečnik (left), together with hunters from Loški Potok Hunting Club, opened the gates of lynx Goru’s enclosure. Photo: LIFE Lynx

Durante le riprese di “Il sentiero della lince”, abbiamo avuto un’interessante conversazione con il signor Konečnik sul suo lavoro come guardiacaccia a Kočevje.