Dal 15 al 18 gennaio 2018 membri del Servizio forestale della Slovenia, Università di Lubiana e del Progetto Lince Italia hanno visitato il nostro partner slovacco, l’Università tecnica di Zvolen. L’obiettivo principale della nostra visita era la preparazione per la cattura della lince in Slovacchia. L’equipaggio sul campo slovacco ha già avviato un monitoraggio opportunistico con le trappole fotografiche per individuare i migliori siti disponibili per l’acquisizione del lince. Abbiamo visitato alcuni siti monitorati all’interno e intorno al parco nazionale Muranska planina. Alcuni dei siti sono stati regolarmente visitati da lince, rendendoli luoghi molto promettenti per la cattura. Abbiamo anche visitato un sito di cattura con trappola a cassa che serve per la cattura e la reintroduzione della lince nell’ambito del progetto LIFE Luchs Pfälzerwald. Oltre all’affascinante lavoro sul campo, abbiamo dedicato del tempo a preparare il protocollo per l’acquisizione, la manipolazione e il trasporto della lince. L’ultimo giorno della nostra visita abbiamo sfruttato l’opportunità di visitare il leggendario guardiacaccia slovacco, Stefan Zatroch, che ha catturato 46 linci tra gli anni ’60 e ’80 del XX secolo per i programmi di reintroduzione in quel periodo. Siamo stati grati di poter imparare dalle sue esaurienti esperienze, che possono aiutare a salvare la lince nei monti dinarici e delle Alpi sudorientali. Quel giorno, la troupe cinematografica slovena si è unita a noi e ha registrato un’intervista con il signor Zatroch per il documentario storico sulla reintroduzione della lince alla Dinarica nel 1973.
One of the camera traps sites regularly visited by lynx. Photo: Matija Stergar
An area where Stefan Zatroch captured lynx for reintroduction programmes in Europe in the second half of the 20st century. Photo: Matija Stergar
Group photo of the “expedition” members.