La cattura di due linci in Slovenia e Croazia

Pubblicato - Feb 11, 2022


Il 4 febbraio 2022, il progetto LIFE Lynx è riuscito a catturare non una, ma due linci dalla popolazione originaria dei Monti Dinarici. Nel Parco Naturale del Velebit, la squadra croata ha catturato un maschio adulto di nome Josip. È un grosso maschio che pesava 27 kg e stimiamo che abbia circa 5 anni. È presente sulle nostre fototrappole nel Parco Naturale dal dicembre 2019 e ora avremo una visione migliore della sua vita con l’aiuto del radiocollare. I dati acquisiti ci aiuteranno anche a migliorare il monitoraggio della popolazione di linci nell’area del Parco Naturale del Velebit.

La lince Josip un attimo prima della cattura. Foto: LIFE Lynx

Video of the capture

Lo stesso giorno, vicino in prossimità delle rive rocciose del fiume Kolpa, la squadra slovena ha catturato un maschio adulto, che è stato chiamato Klif (che significa scogliera in sloveno). Pesava 24 kg e abbiamo stimato che avesse 5-6 anni.

La lince Klif durante la sedazione. Foto: Teresa OliveiraConosciamo Klif già da diversi anni grazie al fototrappolaggio e al rilevamento sulla neve. Il centro del suo territorio sono le gole del fiume Kolpa e Goteniška Gora, ma lo abbiamo registrato anche a Travna Gora e a Stojna; il suo territorio potrebbe anche attraversare il confine con la Croazia. Eravamo particolarmente interessati a questo maschio, perché condivide il territorio con la femmina di lince radiocollarata di nome Petra ed è molto probabilmente il padre dei suoi cuccioli; compreso Bor, a cui avevamo messo al collare il mese scorso e che nel frattempo si è già disperso a circa 40 km di distanza e si trova attualmente a Kočevski Rog.

La cattura e la sedazione sono state guidate dal team del progetto del Dipartimento di Selvicoltura della Facoltà di Biotecnologia e dello ZOO di Lubiana, con l’assistenza dei cacciatori locali, del servizio forestale sloveno e da un ricercatore italiano. Durante la sedazione il veterinario ha notato lievi problemi cardiaci (soffio cardiaco e aritmia), che purtroppo non sono sconosciuti in questa popolazione gravemente consanguinea e potrebbero essere una delle cause del calo demografico negli ultimi decenni. Tuttavia, Klif sembra essere in buone condizioni e si è ripreso subito dalla sedazione. Il nuovo collare ci fornirà dati preziosi sui movimenti e la riproduzione della lince in questa parte dell’area del progetto, nonché sulle interazioni con le linci traslocate dai Carpazi.