Lunedì mattina, 3 gennaio 2022, il team croato LIFE Lynx è stato informato che una lince è stata trovata in un pozzo di cemento, dietro una casa abbandonata in una zona remota nella regione centrale della Lika in Croazia. Il proprietario della casa (che di tanto in tanto visita la zona) ha trovato la lince e ha chiamato la polizia, che ha informato la nostra squadra. Siamo andati subito lì, abbiamo tranquillizzato l’animale e l’abbiamo tirato fuori dal pozzo profondo 3,5 metri. Era una femmina adulta, esausta, disidratata e dimagrita (7,6 kg), ma senza lesioni esterne. Abbiamo fatto tutto il possibile in condizioni di campo per reidratarla, riscaldarla e stabilizzarla. Poiché la sua guarigione dall’immobilizzazione chimica è stata molto lenta, l’abbiamo messa in una gabbia di trasporto e abbiamo trascorso la notte in una casa vicina del servizio di soccorso alpino croato. Al mattino la lince era sveglia, ha risposto in modo aggressivo (cosa normale per un animale selvatico) e ha ripreso l’appetito, quindi abbiamo deciso di rilasciarla nello stesso luogo in cui è stata trovata. L’abbiamo munita di un collare satellitare e speriamo di poter monitorare la sua completa guarigione. L’uomo che l’ha trovata l’ha chiamata Marta, in onore di sua nonna, l’ultima persona che viveva in quella casa abbandonata.
Siamo molto grati al servizio di soccorso alpino croato, al Parco naturale Velebit e all’ente pubblico per la protezione della natura nella contea di Lika – Senj per il loro aiuto durante questa operazione di salvataggio.
La lince caduta nel pozzo. Foto: Magda Sindičić, LIFE Lynx
Foto: Magda Sindičić, LIFE Lynx
Reidratazione e stabilizzazione della lince. Foto: Magda Sindičić, LIFE Lynx
La squadra di salvataggio della lince. Foto: Magda Sindičić, LIFE Lynx