La scorsa settimana, il team del progetto LIFE Lynx sloveno è riuscito a dotare altre due linci di nuovi radiocollari nelle montagne dinariche slovene. Uno di loro era la lince Catalin, che è stata traslocata dalla Romania e rilasciata nelle foreste di Snežnik nel 2020. Era già dotato di un collare, ma le batterie si sarebbero scaricate presto, quindi l’abbiamo sostituito con un nuovo collare, che ci consentirà di prolungare il tracciamento dei suoi movimenti e l’integrazione nella popolazione di lince dinarica. Catalin, che ora ha 6-7 anni, era in buona forma al momento della cattura e pesava 25 kg, ovvero un chilogrammo in più rispetto al momento del rilascio nel 2020.
Sostituzione del radiocollare di Catalin. Foto: Ruben Portas
Catalin ha stabilito il suo territorio sull’altopiano di Menišija e Rakitna, tuttavia attraversa spesso anche il fiume Iška e fa escursioni nella zona di Mokrc. Questa regione è controllata da un altro maschio territoriale, anche lui catturato in questi giorni. Questo vicino della popolazione residua fu chiamato Igi dalla città di Ig, vicino alla quale fu catturato. Igi ha una caratteristica molto specifica: ha due ciuffi su un orecchio, che potrebbero essere una conseguenza della consanguineità. Mentre Igi era sedato, il veterinario lo ha accuratamente controllato con un ecografo portatile e ha notato che ha delle deformazioni cardiache, che ora sono state rilevate già in tre delle linci della popolazione residua locale. Questi dati confermano la pessima forma in cui versava la popolazione dinarica residua e la necessità di sostenerla nella riduzione dell’alto tasso di consanguineità, traslocando linci nuove e con nessuna relazione di parentela, come per esempio Catalin, dalla popolazione dei Carpazi.
Esame veterinario della lince Igi con ecografo portatile. Foto: Janez Tarman
La particolarità di Igi: due ciuffi su un orecchio. Foto: Maj Hočevar
Igi si è ripreso bene dall’anestesia e si comporta e muove normalmente dopo cattura, il che indica che, nonostante il soffio al cuore, è in buone condizioni. Ora che abbiamo due maschi territoriali vicini radiocollarati, saremo in grado di monitorare in dettaglio le interazioni tra i due, oltre a confrontare il comportamento tra il maschio carpatico sano e quello locale con problemi di consanguineità.
Vista da Mokrc (territorio di Igi) verso Menišija (territorio di Catalin). Foto: Maja Sever, LIFE Lynx
Soprattutto ora, durante la stagione degli amori sarà anche interessante vedere se i maschi saranno più audaci ed entreranno nei rispettivi territori più spesso del solito. Ciascuno dei maschi ha una femmina residente nel suo territorio ed entrambe le femmine hanno avuto cuccioli l’anno scorso. La femmina di Menišija, chiamata Katarina, molto probabilmente ha avuto i cuccioli con Catalin poiché uno dei cuccioli ha lo stesso schema del mantello, mentre non siamo sicuri della paternità dei cuccioli di Mokrc.
Entrambe le catture della lince sono state dirette da esperti del Dipartimento per le Foreste presso la Facoltà di Biotecnologia e dello Zoo di Lubiana, con l’assistenza di cacciatori locali e del servizio forestale sloveno.